Itinerari e passeggiate in Val di Fiemme
Alla scoperta delle Dolomiti e dei suoi sentieri
Cascata di Valmoena e ritorno: Km 4 (h. 1.00)
La suggestiva cascata naturale di Valmoena si raggiunge da Piazza Pasquai attraverso Via Avisio o da Piazza Verdi lungo Via Cascata, a sud del Parco della Pieve. La cascata può essere vista da vicino grazie ad una scalinata di accesso. Per l’amante della fotografia si consiglia la visita nel pomeriggio quando il sole penetra attraverso la vegetazione.
Cascata di Valmoena – Masi: Km 7 (h. 2.00)
L’itinerario iniziale è quello indicato per la Cascata di Valmoena per poi proseguire lungo la strada asfaltata, chiusa al traffico, che sulla sinistra orografica del torrente Avisio porta a Masi. Nei pressi del ponte sull’Avisio è ubicato il laghetto per la pesca sportiva alla trota. Attraversata la strada di fondovalle si prende la prima strada a sinistra che porta a Cavazzal, piccolo centro rurale dal quale, in salita, si raggiunge Cavalese (Stadio del ghiaccio e Parco della Pieve).
Castello di Fiemme: Km 5 (h. 1.30)
Dall’Ospedale di Cavalese si imbocca Via Marmolaia. Dopo circa 1 km si raggiunge l’omonima cava del gesso ed il capitello votivo della Madonna. Proseguendo si giunge in località “Zelòr”, dove sono stati individuati resti di un insediamento di età romana del III sec. d.C. con tracce ritenute dell’età del bronzo recente e della tarda età del ferro. Successivamente si giunge nel centro storico di Castello con case romane del 1700. Il ritorno può avvenire sulla strada di campagna che dalla cava del gesso porta al campo sportivo di Cavalese, seguendo poi Via Brunetta o Via Pillocco e Via Avisio.
Carano – Daiano – Varena: Km 7 (h. 2.00)
Per raggiungere Carano si imbocca la via omonima che parte da Piazza Partigiani. Dopo aver attraversato l’abitato di Carano, all’altezza dell’ultima casa sulla destra in direzione Daiano, si imbocca la passeggiata che attraverso i prati conduce al Municipio di Daiano. Da qui, passando per Via Lunga, si arriva a Varena dalla cui chiesa parte la vecchia strada per Cavalese – Via Molini, per giungere in Via Valle.
Montebello – Pagoda: Km 1 (h. 0.30)
Si parte da Via Dolomiti, si imbocca la Passeggiata Deleonardi dalla quale, a destra, parte il sentiero e la scalinata che portano al punto panoramico di Montebello, da dove in direzione ovest si raggiunge la località “Pagoda”., con vista sull’intera valle di Fiemme. Si rientra a Cavalese attraverso Via Montebello (esiste peraltro anche una scalinata che scende direttamente dalla Pagoda) per immettersi, dopo un tornante, sulla passeggiata Deleonardi.
San Valerio – Parco della Pieve: Km 1,5 (h. 0.40)
Da Piazza Verdi, Via Campanari e Via Cascata si raggiunge la Torre di San Valerio attraverso Via Cadrobio. Ritornando in direzione Cavalese, a destra, si trova la passeggiata Pian Milon – Masi. Subito dopo, sempre a destra, parte la stradina che porta al Parco della Pieve con possibilità di seguire a sinistra Via Bresadola (ex sede ferroviaria).
Montebello – Spianez – Varena: Km 8 (h. 2.20)
Saliti in località Montebello lungo la via omonima, si imbocca la strada di campagna che dal capitello della “Madonna del Corozo” prende a sinistra. Più avanti si trova la deviazione a destra per “Spianez”. Il ritorno, in direzione Varena, avviene attraverso la strada di campagna che si congiunge nei pressi del cimitero di Varena con Via Molini in direzione Cavalese.
Parco della Pieve – Cavazzal – Marco: Km 3 (h. 1.00) (partenza dalla Villa e dal Residence)
Partendo da Via della Pieve, lungo Via Bresadola si percorre l’ex sede ferroviaria a sud del Parco della Pieve; si attraversa la galleria illuminata per passare sotto la stazione di partenza della Funivia del Cermis. Proseguendo si attravers Via Cavazzal all’altezza dell’Hotel Panorama, si imbocca Via Gastaldo a monte del suggestivo centro rurale di Cavazzal e si giunge a valle della frazione di Marco.
Masi – Cavazzal e ritorno: Km 3 (h. 1.00) (partenza dal Residence e Villa)
Partendo dal Campo sportivo di Masi ed attraversati il ponte sull’Avisio e la strada di fondovalle, si svolta a sinistra per giungere su strada asfaltata in località Cavazzal. Da qui si può continuare per Cavalese oppure, dopo aver preso la direzione verso località Marco, si torna a Masi utilizzando parte della strada della ex-ferrovia ed una mulattiera che dalla strada principale riporta nei pressi del ponte sull’Avisio.
Masi – Salanzada – Cascata: Km 5 (h. 2.00) (partenza dal Residence)
Dalla chiesa di Masi si imbocca la salita che dopo aver attraversato Marzelin porta su strada asfaltata alla distesa prativa di Salanzada, dove si prende a destra una stradina in mezzo ai prati. Giunti nei pressi di una baita isolata si scende a destra per una mulattiera in mezzo al bosco che, dopo aver attraversato il ponte sul Rio Valmoena, si congiunge alla strada proveniente dalla Valle omonima, che sempre in discesa porta alla cascata. Il ritorno a Masi è come da percorso B.
Masi – Cascata – Molina: Km 6 (h. 1.45) (partenza dal Residence)
Nei pressi del Campo sportivo di Masi si prende la strada asfaltata, chiusa al traffico, che porta alla Cascata. Qui, subito dopo aver attraversato il ponte sul Rio Valmoena, si prosegue costeggiando dapprima l’Avisio e poi inoltrandosi per un po’ nel bosco, lungo la pista ciclabile che porta a Molina di Fiemme.
Masi – Lago di Tesero: Km 3 (h. 1.00) (partenza dal Residence)
Partendo dalla Chiesa di Masi e percorso il primo tratto di salita della Via Pizzoni, si svolta a sinistra attraverso i prati pianeggianti ad est del paese e sempre su strada asfaltata si continua nella stessa direzione fino al paese di Lago di Tesero.